Tutti felici e tutti premiati!!
Se c’è stato un vincitore in Veturia quest’anno questi va determinato senz’altro nella globalità. Ai Nazionali svoltisi in Sicilia nella provincia di Palermo non abbiamo ottenuto infatti questa volta dei campioni assoluti ma altresì siamo riusciti ad entrare tutti ed indistintamente nella famigerata lista dei primi dieci e questo è stato a suo modo un altro record. Una vittoria peraltro non isolata e contornata da altri successi raccolti come voleva il fato di questa avventura da tutti e cinque i piccoli eroi. Veturia conclude infatti con 30/45 avendo ottenuto la prima scacchiera ben sei volte e la trasmissione della propria partita in diretta sette, 3 Elisa e una tutti gli altri nessuno escluso! Abbiamo combattuto senza eccezioni contro tutti i campioni italiani della rispettiva categoria e contro tutte le teste di serie. Le vittorie contro ex campioni italiani sono state tre, Gabbani e Sala da parte di Elisa e Costalonga da parte di Nicolò. Per ogni ragazzo infine c’è stato almeno un momento in cui la lotta per il titolo è stata aperta. Insomma, se non vincitori assoluti, sempre e comunque protagonisti.
Elisa Cassi (U18F) terza assoluta con 6.5/9 è stato il risultato migliore di tutta la compagine ma allo stesso tempo e paradossalmente quello che lascia più rammarico. La neo nazionale olimpica è stata infatti molto brava a reagire al momento difficile chiudendo con grande professionalità il torneo vincendo con tenacia le ultime due partite e migliorando la propria attitudine rispetto ad Acqui Terme dove invece aveva faticato a reagire. La distanza che la separava dal titolo era tuttavia legata alle partite precedenti ed in particolare con Rubinstein e Bordin in contrasto con i pilastri veturiani nr 2, 3 e 10 che con tutta probabilità le avrebbero dato quei punti in più necessari per la vittoria finale. Peccato, ma comunque complimenti per l’autodeterminazione finale, prerogativa che si rivelerà fondamentale a Chennai. Voto 7
Angela Sirignano (U14F) sesta assoluta con 6.5/9 in grande crescita sotto tutti i profili riesce a variare lo stile a seconda delle necessità con una neonata disciplina e più profonda abilità di calcolo. Paga purtroppo le dispendiose pause mentali che ahimé le impediscono di essere gratificata evidentemente come dovrebbe. Molto importante tuttavia è la sua capacità di reagire, la forte volontà di abbattere le streghe e tutto questo unito al crescente entusiasmo per gli scacchi, finalmente la volontà di scoprirli ed apprezzarli in tutto il loro insieme. Il salto di qualità è enorme e si vedrà a breve. Voto 8
Nicolò Toscano(U10) nono assoluto con 6/9 era naturalmente l’impresa più difficile non fosse altro per il livello e la mole dei partecipanti e tuttavia Nicolò ha realizzato l’impresa con un torneo da vero protagonista sempre nelle prime posizioni e dando l’impressione di poter ottenere il risultato con chiunque. Non a caso alla fine ottiene il buckolz più alto del torneo. Ad un turno dalla fine la svolta di tutto il nazionale con la sfida decisiva contro il numero uno del tabellone Tellarini. Come con gli ex campioni nazionali Costalonga e Di Liberto la partita è stata lunga equilibrata e tesa alla fine decisa solo da una svista. Il crollo finale è dovuto probabilmente anche alla carenza di esperienza in tornei così lunghi difficili e tirati. Ma dopo il fantastico quarto posto ad Acqui Terme e la prestazione in Sicilia c’è per lui l’uscita dall’anonimato e la prospettiva di gareggiare al meglio con i migliori. Difficile trovare limiti nel suo percorso, brillante, concentrato con una notevole dose di disciplina, ottima la fiducia e l’apporto della famiglia incluso quello del fratello Lorenzo finalmente pronto a prediligere il sostegno alla rivalità. Voto 10
Dalila Asia Aceti (U10F) quinta assoluta con 6/9 una vera tigre. La campionessa lombarda è determinata dalla prima all’ultima partita e sempre sicura nelle proprie possibilità. Almeno tre partite superbe sul piano tattico e creativo. Molto rigorosa nel controllo. Alla fine si gioca la sua chance, ahimé con il Nero, con Alessi Clio ma il divario tecnico si rivela troppo alto affinché vi sia anche solo una chance di prevalere. La partita si rivela comunque lunga e Dalila ce la mette tutta prima di cedere le armi. Un torneo in cui ho colto solo lati positivi e in pratica un solo momento di cedimento, nella penultima partita, un grave ed incomprensibile errore dopo essere uscita superiore da una posizione molto complessa. Uno svarione probabilmente determinante ai fini della classifica ma certi errori e certi cali d’attenzione devono essere messi in conto soprattutto quando l’età è quella. Voto 9
Ieva Borroi (U10F) decima assoluta con 5/9 Per questa fanciulla bisogna aspettare il momento in cui si impegnerà per davvero. L’elemento più positivo è la crescita del proprio apprezzamento estetico per il gioco con un entusiasmo sempre più vivace. Passione, talento… manca davvero solo l’impegno. Grandi prospettive. Voto 7
Nota di merito anche per il metà veturiano Gabriel Urbani seguito privatamente da Devis Bosio anche lui premiato col nono posto assoluto.
Veturia realizza solo 24 punti stavolta ma in compenso non lascia fuori nessuno. Un’avventura speciale, bella e con uno sfondo incantevole dove a primeggiare è stata anzitutto l’incontenibile gioia del gruppo.
Concludo ringraziando il delegato regionale Daniele Lapiccirella per il supporto e facendo i complimenti all’organizzatore Roberto Mogranzini per la location da favola e le splendide cerimonie.